Getti di Napoli…qualche consiglio in cucina
I getti di Napoli c’è chi ama sbollentarli e chi li ama soffocati.
Il segreto per sbollentare correttamente le verdure è quello di inserirle in abbondante acqua bollente.
Se sono molte e la nostra pentola non è sufficientemente grande sarà meglio dividerle e sbollentarle 2-5 minuti, a seconda della pezzatura, un poco alla volta, così da non far perdere il bollore all’acqua e di conseguenza non perdere in essa le sostanze nutritive delle nostre verdure.
Per soffocarle invece sarà bene portare una padella ampia a temperatura, soffriggere un poco di aglio e peperoncino, aggiungere le verdure, salare, abbassare il fuoco e chiudere con un coperchio in modo tale da trattenere l’acqua delle verdure stesse e cuocerle quasi esclusivamente con essa, se necessario aggiungere a poco a poco un po’di acqua calda.
Amo aggiungere a crudo della scorza di limone grattugiata.
Se piacciono aggiungere in cottura capperi (evitando di aggiungere sale) e olive di Gaeta.
Ottimi per condire la pasta, come contorno o come ripieno per una torta rustica.
Per l’impasto della torta rustica:
– Un bicchiere di olio di girasole
– Un bicchiere di vino bianco
– Farina integrale qb
Miscelare i liquidi un una terrina capiente ed aggiungere la farina fin che ne prendono, fino ad ottenere un impasto omogeneo, liscio e non troppo duro. Lavorarlo per bene su una spianatoia, dividerlo a metà e stenderne la prima metà tra due fogli di carta forno, poggiarla sul fondo di una teglia, riempire con i getti ripassati, freddati e tagluzzati, ricoprire con la seconda metà dell’impasto steso nella stessa maniera, chiudere i bordi, bucherellare la superficie e spolverarla con sale grosso. Infornare in forno ben caldo per 20 minuti a 180, tenere più tempo se non sufficientemente dorata.