“Inter-essere”:
dibattito sull’Ecologia Integrata, il Ben-Essera e sul rapporto tra esseri umani, animali, modelli produttivi, natura, ecosistemi.
Sabato 18 gennaio 2020 h. 19.00 – 20.30
Sala Convegni (vicino al Bar) della Città dell’Altra Economia, largo Dino Friusullo Roma (Metro B Piramide).
Ingresso libero con prenotazioni consigliata a: decrescitafelice.roma@gmail.com
La nostra CSA é stata invitata a presentare il nostro progetto ad un evento organizzato dal Movimento per la Decrescita Felice Roma e il PURO, Permacultura a Roma, in collaborazione con la Città dell’Altra Economia – CAE e il CIMI – Centro Italiano Medicina Integrata.
Il tema portante è quello della visione integrata e del rapporto tra esseri umani, animali, modelli produttivi, natura, ecosistemi. Veniteci a trovare!
Magiori informazioni le trovate seguendo questo link su Facebook: https://www.facebook.com/events/549016312373256/
Il 21 Gennaio alle 19:30 vi aspettiamo al circolo Arci Sparwasser del Pigneto.
Sarà una bella occasione per incontrarci, per illustrare il nostro progetto e le novità che ci attendono in questo 2020.
Stiamo, infatti, lavorando per aprire un punto di distribuzione al Pigneto. La nostra rete sta crescendo e vogliamo coinvolgere più persone possibili in questo piccolo ma fondamentale cambiamento che parte dalle nostre tavole per arrivare alla società intera.
Vi aspettiamo! Sarà anche l’occasione per sapere come diventare socio fruitore!
Come la natura anche noi…non ci fermiamo mai!
Siamo in continuo movimento e con tanta voglia di far conoscere il nostro progetto a più persone possibili nel terriotorio romano.
Venerdì 24 gennaio, alle ore 19.00, vi aspettiamo al LOA Acrobax per illustrarvi….
Il termine CSA significa Comunità che Supporta l’Agricoltura, una particolare forma di organizzazione, in cui la comunità dei soci è legata da un reciproco impegno di collaborazione. Tutti i soci prendono insieme le decisioni sulle scelte aziendali, sostengono la produzione e si distribuiscono cibo fresco, sano e prodotto nel rispetto dell’ambiente.
I soci lavoratori stilano un piano delle colture, basato sul terreno a disposizione e sul numero di soci fruitori previsto, e sottopongono il bilancio dei costi a tutti i soci per l’approvazione.
All’inizio dell’anno si decidono le quote annuali dei soci fruitori, dividendo il totale dei costi di produzione e gestione per il numero dei soci che intendono partecipare alla CSA, al netto delle altre possibili entrate, derivanti dai finanziamenti dei soci prestatori, sovventori, o dei fondi europei per l’agricoltura.
A ciascun socio fruitore spetta settimanalmente una parte dei prodotti coltivati che vengono ritirati presso alcuni punti di distribuzione o direttamente presso i campi.
Tutti i soci possono partecipare attivamente alla produzione, contribuendo volontariamente con qualche giornata di lavoro durante l’anno.
Ispirata alla bolognese Arvaia, Semi di comunità è la prima CSA romana.
Si tratta di una forma di organizzazione pensata per produrre e distribuire prodotti agricoli in modo nuovo e collaborativo e, al contempo, tessere relazioni umane basate sulla condivisione e le buone pratiche di sostenibilità.
Dalle 9.00 alle 11.30 saremo presenti alla Libera fiera del territorio al Pigneto con un banchetto informativo.
Vi aspettiamo per illustrarvi chi siamo, cosa facciamo, cosa produciamo e come distribuiamo.
Superiamo il binomio venditore-acquirente, accogliamo un piccolo ma gigantesco cambiamento che parte dalla nostra tavola.
Ancora non ci conosci? Qualcuno ti ha parlato della CSA e ci vuoi incontrare?
Ti aspettiamo il 4 febbraio alle 19.30 al Pigneto.
Ti illustreremola nostra particolare forma di organizzazione, in cui la comunità dei soci è legata da un reciproco impegno di collaborazione. Tutti i soci prendono insieme le decisioni sulle scelte aziendali, sostengono la produzione e si distribuiscono cibo fresco, sano e prodotto nel rispetto dell’ambiente.
Un’utopia diventata realtà, concreta e sostenibile.
Ritorniamo dai nostri amici di Kokè per un altro favoloso aperitivo con i prodotti della CSA. Le nostre pietanze saranno accompagnate da dell’ottima birra che ci farà degustare Contromano -un birrificio artigianale romano.
Fra un boccone e una bevuta capiremo come ridurre i rifiuti in cucina, come utilizzare al meglio tutti i prodotti e trasformare gli scarti alimentari.
Inoltre l’incontro sarà animato da un dibattito sugli allevamenti etici e l’impatto positivo che hanno sull’ambiente. Parteciperanno al dibattito RuraliS (una bottega del cibo etico da supportare, non lontana da Kokè), un allevatore della FATTORIA FARAONI che porta avanti la tecnica del pascolo rigenerativo, e Diego Galli, stoico ambientalista ed amico di noi del Kokè. Contrariamente a quanto si dice, gli allevamenti non sono necessariamente sinonimo di inquinamento e spreco di risorse. Anzi, possono rigenerare gli ecosistemi e aumentare la capacità dei suoli di assorbire CO2 dall’atmosfera, divenendo alleati chiave per mitigare il cambiamento climatico.
La chiave è nel saper scegliere gli allevatori che invece di utilizzare stalle, mangimi e produzione intensiva, utilizzano il pascolo razionale o olistico, un approccio riconosciuto come benefico anche dalle Nazioni Unite.
Tra i quartieri di San Basilio e Talenti, c’è un vecchio casale di campagna di proprietà del Comune di Roma, gestito, dal 1993, dall’Associazione Casale Podere Rosa. Un punto di riferimento consolidato per le attività culturali, sociali e ambientali.
Il 15 febbraio, dalle 10.30 alle 13.00, saremo presenti in questa splendida struttura per illustrare cosa significa CSA (Comunità che Supporta l’Agricoltura) e la nostra particolare forma di organizzazione, in cui la comunità dei soci è legata da un reciproco impegno di collaborazione.
Racconteremo il nostro modello di agricoltura sociale, la nostra produzione e come, nel nostro piccolo, stiamo contribuendo ad un importante cambiamento.
Presentazione del progetto Flumen, giro dei campi, e pranzo offerto dal pogetto e preparato con i prodotti della CSA!
Il progetto FLUMEN, vincitore dell’Avviso Pubblico EUREKA!ROMA 2020-2021-2022, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, è una iniziativa a cavallo tra scienza, sostenibilità ambientale e ricerca artistica. Si pone come obiettivo quello di avvicinare la conoscenza scientifica al vasto pubblico attraverso l’arte.
Oltre alla riscoperta del patrimonio fluviale, il progetto prevede un’incursione nel parco di Veio per scoprire nuovi modelli di agricoltura sostenibile, di coabitazione tra orto e bosco e di tutela dell’ambiente attraverso la creazione di una comunità.
🌱 Può l’essere umano vivere sulla terra in maniera più rispettosa e meno distruttiva per gli ecosistemi?
Giovedì 16 novembre parte NonSuoloUrbano, una rassegna di incontri volti alla sensibilizzazione del cittadino al mondo naturale che tenterà di rispondere alla questione presentando idee, pratiche alternative e soluzioni possibili.
Il primo incontro sarà incentrato su un tema importantissimo: il cibo 🍅
Con la CSA SEMI DI COMUNITA` rifletteremo sull’alternativa che tale realtà agricola ha portato a Roma 5 anni fa. Semi di Comunità, è infatti una cooperativa agricola collettiva di produzione di cibo genuino e naturale. Con loro dunque capiremo come sia possibile collettivizzare dei percorsi di autoproduzione di cibo che tengano conto del territorio nel quale viene prodotto e della comunità che se ne ciba. Un’alternativa praticabile e sostenibile.
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Dalle 19:00
Ingresso con tessera Arci
Kokè
Via Rosa Govona,11, Roma