Daikon: come mangiarlo

Anche il daikon è una brassica e noi, come ben sappiamo, delle brassiche ci mangiamo tutto!
È buono crudo, fermentato da solo o assieme ad altri ortaggi (lo si può trovare nel kimchi un fermentato dichiarato patrimonio immateriale dell’UNESCO), al forno o in un minestrone, se abbiamo in casa una mandolina ed il daikon che abbiamo è bello grande, possiamo ottenere delle bellissime sfoglie sottili da cui ricavare involtini, o sbollentato brevemente in fette spesse e poi panato e fritto. Oggi ve lo presento in versione insalata assieme all’avocado. Si, finalmente è la stagione degli avocado siciliani buoni, belli, sostenibili ed a km breve. Ed in coda una ricetta veloce per le foglie ripassate.

Insalata di daikon

Ingredienti:
2 daikon piccoli
2 coste di sedano
1 avocado
1/2 mela
Il succo di 1/2 limone
Olio
Sale
Pepe bianco
Erba cipollina

Separiamo le foglie dalle radici senza buttarle, come sempre, vedremo alla fine che farne ma intanto mettiamo sul fuoco una pentola capiente con l’acqua.
Spazzoliamo bene le radici per non buttare via la buccia altrimenti possiamo pelarle con il pela patate.
Tagliamo i daikon a metà da testa a coda e successivamente in striscioline sottili.
Anche il sedano lo taglieremo a striscioline sottili, a me piace il taglio obliquo, come già detto nel capitolo dedicato al sedano, assieme alle coste tritiamo finemente anche le foglie assieme all’era cipollina, staranno benissimo nell’insalata; la mela e l’avocado a cubetti.
In una ciotola capiente prepariamo la citronette sbattendo bene con la forchetta il succo di 1/2 limone con il sale, il pepe bianco e l’olio.
Se non abbiamo un avocado a casa possiamo aggiungere la tahina (crema di sesamo) assieme al succo di un altro 1/2 limone alla citronette.
Una volta pronto il condimento prendiamo tutte le nostre verdure tagliate e ce le tuffiamo dentro.
Mentre lasciamo marinare l’insalata ci occupiamo delle foglie, forse l’acqua già bolle!
Dopo averle ben lavate le sbollentiamo in acqua bollente per 7 minuti , nel frattempo in una padella facciamo soffriggere dolcemente 2 spicchi di aglio tagliati a metà e privati dell’anima, su un tagliere invece tritiamo 5 capperi con il loro sale e li andiamo ad aggiungere all’aglio quasi dorato e le cime di daikon scolate e tagliate a striscioline di più o meno un cm. Aggiungiamo un mestolo della loro acqua (conserviamo sempre l’acqua di cottura delle verdure) e le portiamo a cottura con un coperchio a fuoco medio basso. Dopo circa dieci minuti assaggiamo, potrebbe essere necessario aggiungere un po’ d’acqua e prolungare cottura o alzare la fiamma per farle asciugare!